Riflettori sull’Integrazione in Medicina
Ricercare un giusto approccio alla vita significa propria perseguire vita su il una bello, linea il di buono, sani il giusto principi cioè etici impostare che la possono rappresentare la base dell’equilibrio interiore. È inoltre opportuna la ricerca del proprio talento, avere interessi artistici, evitare gli eccessi e rispettare il ritmo sonno-veglia, oltre naturalmente seguire una dieta sana come quella nostra, la mediterranea e praticare una costante e appropriata attività fisica, evitando sostanze tossiche. Per fare questo tipo di scelte è necessario riconoscere i sintomi di malessere come campanelli d’allarme che ci spingono a fare qualcosa in più, andare oltre il sintomo alla ricerca del nodo primario dello squilibrio. Molti approcci integrati, specialmente quelli mente-corpo, ci portano a riscoprire il nostro nucleo interiore, la scintilla divina, attraverso la quale ci ritroviamo protagonisti attivi del nostro stato di salute. I trattamenti integrati più conosciuti sono yoga, agopuntura, meditazione, mindfulness, trattamenti manuali come shiatsu, osteopatia, chiropratica e l’utilizzo di sostanze naturali. Nell’ottica di questa integrazione ruolo fondamentale è quello della psicoterapia così come la musicoterapia, l’arteterapia e la spiritualità in generale.
25 GIUGNO 2021: ETICA E SALUTE Esamineremo alcuni aspetti dello yoga di Patarijali, dell’ottuplice sentiero buddhista, degli insegnamenti di Ildegarda di Bingen fino ad alcune indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, quali percorsi personali per la promozione della salute e il benessere.
ANDREA GERACI: medico, ricercatore presso l’Istituto Superiore di Sanità. Omeopata e Fitoterapeuta.